Grazie Mamma
Grazie mamma
perché mi hai dato la tenerezza delle tue carezze,
il bacio della buona notte,
il tuo sorriso premuroso,
la dolce tua mano che mi dà sicurezza.
Hai asciugato in segreto le mie lacrime,
hai incoraggiato i miei passi,
hai corretto i miei errori,
hai protetto il mio cammino,
hai educato il mio spirito,
con saggezza e con amore
mi hai introdotto alla vita.
E mentre vegliavi con cura su di me
trovavi il tempo
per i mille lavori di casa.
Tu non hai mai pensato
di chiedere un grazie.
Grazie mamma.
Judith Bond
Mamma
Se fossi un pittore,
dipingerei un quadro
con tutti i colori del creato.
Al centro metterei
un cuore tutto d’oro
e sotto scriverei:
Mamma, tu sei il più bel tesoro!
Oggi è la tua festa,
ti offro baci e fiori,
grazie, mamma,
per il tuo immenso amore.
Stringimi forte al cuore,
la vita insieme è bella:
io sarò il tuo cielo azzurro,
tu sarai la mia stella.
La maestra ci dice
Bambini, vi voglio insegnare
che ancora ci sono le fate.
Non hanno bacchette incantate
ma sono più belle e più care.
Sapete qual è la fatina
che sempre vi resta vicina
e nel cuore le brilla una fiamma,
ha in viso un sorriso giocondo,
ha il nome più bello del mondo?
E’ facile dirlo: è la mamma.
Mamma tu sei
Mamma tu sei
una bocca per baciare
la mia guancia paffutina
due occhi per vedere
ogni mia mossa biricchina
due orecchie ognora sveglie
che odono un battito di ciglia
un naso per odorare
ciò che non voglio lavare
due mani calde sempre in azione
pronte a darmi protezione
ed un cuore grande così
nel quale mi porti notte e dì.
Nella casa c’è una fiamma
Nella casa c’è una fiamma,
cara bimbi, è la mamma,
sempre pronta con amore
per i figli del suo cuore.
Un sorriso, una carezza
e poi tanta tenerezza
da dipingere con ardore
con la mano del pittore.
Il lavoro non le manca,
mai si ferma, mai è stanca,
come la chioccia ai pulcini
dona tutto ai suoi bambini.
Solo lei ci può capire,
e nessuno le può mentire.
Tanto bene le vogliamo
ed al mondo lo gridiamo:
Viva la mamma!
Che cos’è la Mamma?
Che cos’è la Mamma?
Chi lo può mai dire?
La Mamma per il bimbo è come il cielo:
un gran giardino azzurro dove
fiorire vedi le stelle dal lucente stelo.
La Mamma è il fuoco che gli dà calore,
è sollievo nel male e nel dolore…
Per il bimbo la Mamma è il paradiso,
pieno di grazia, cosparso d’ogni bene;
esso è il braccio di Dio che lo sostiene,
e che porta verso la salute!!
Sei tutto questo Mamma per me,
ed oggi il mio cuore canta: ”Auguri; Auguri anche a te!”
Per la mamma
Ho fatto un sogno molto bello
ero la regina di un castello,
le pareti erano di cioccolato,
il soffitto di caramellato;
c’eran giocattoli a volontà
e dolciumi di ogni bontà.
Ma non c’era la fata Turchina
che mi dava un bacio sera e mattina,
che mi stringeva forte al petto
e mi curava con tanto affetto.
No,non era un sogno bello,
non vorrei vivere in quel castello.
Un castello più bello c’è:
è il tuo cuore mamma
colmo d’amore tutto per me.
Festa della mamma
Mamma per la tua festa avevo preparato
un fiore di cartapesta
gambo verde, petali rosa.
Ma per strada il fiore è caduto
o forse in macchina l’ho perduto.
Che pasticcio, mammina mia.
Avevo imparato la poesia.
La poesia non la so più
ora che faccio, dimmelo tu.
Posso offrirti un altro fiore
quello che nasce nel mio cuore
posso dirti un’altra poesia:
“Ti voglio bene, mammina mia”.
Poesia per la mamma
Mamma è il giorno della tua festa
Ti vorrei mettere una corona in testa
Regina vorrei farti
Brillanti ed oro vorrei donarti
Ma non ho questo fiore
Accettalo
E’ il dono del mio cuore!
Serenata alla Mamma
Oh mamma, ti vo’ far la serenata
e ti dirò che tu sei la mia fata…
E ti dirò che un angelo tu sei,
donato dal Signore ai giorni miei.
Con i fiori più cari una corona
voglio intrecciarti, mammina mia buona,
al sole vo’ rubare i raggi belli,
per farne un serto per i tuoi capelli.
Ti donerò ogni giorno tanto amore
e specialmente se ti piange il cuore.
Il Cielo pregherò perchè tu viva
tanti e tanti anni, sempre più giuliva:
giuliva di vedere i figli tuoi
sempre più buoni… come tu li vuoi.
Mamma
L’amore vero che di più si sente,
che dentro il cuore è come una gran fiamma,
è uno solo, uno solamente:
l’amore che si sente per la Mamma.
Il nome Mamma, è il nostro pio riparo,
da ragazzetti, fino in sepoltura;
ed è speranza, vita e grande faro:
magico dono di Sacra Natura.
La Mamma è una persona cara e dolce,
che porta pace in questo mondo rìo…
ed è un toccasana, quando molce,
la vita all’uomo, dopo il Sommo Dio.
Mia Madre conta già ottantun’anno
ed è tuttora vispa, qual fanciulla,
sebbene ha conosciuto ogni malanno
d’una vita penosa, scialba e brulla.
E se per caso, d’Ella m’allontano,
assai ci soffro ed in mio cuore bramo:
presto ritorno, le bacio la mano,
e stiamo insieme, come frutto a ramo
Mamma
Amo i tuoi occhi sorridenti
quando mi saluti a scuola.
Amo la tua voce se dolce,
forte o arrabbiata.
Ti amo sempre, se mi stai parlando
o anche sgridando.
Amo il tuo cuore tanto tenero
e pieno d’amore.
Amo tanto i tuoi baci
che mi addormentano di notte,
assieme ai forti abbracci.
Insomma, mamma,
ti amo come non mai
ti prego, mamma
non cambiare mai!
Nella grande savana,
ogni mamma africana
culla il suo bimbo dagli occhi neri,
e sono dolci i suoi pensieri.
Nell’Oriente lontano,
ogni mamma tiene il suo bimbo per mano:
lo guarda e sorride felice
ascoltando quello che le dice.
Se penso a quello che tu fai con me,
mamma, che differenza c’è?
E lo sai che cosa ho capito?
Una cosa bella che adesso ti dico:
qualunque sia il suo colore,
ogni mamma tiene il suo bimbo nel cuore.
Autore Sconosciuto
Mammina guarda una stella!
Mammina guarda una stella!
Non sembra un fiore lassù?
Pur ce n’è una più bella
mamma cara sei tu!
Guarda che cielo turchino!
È così grande!
Ma c’è più grande nel cuoricino,
l’amore che sento per te!
È più profondo del mare,
ed al Signore per me
non chiederò che restare
tutta la vita con te.
Le mamme
Le fate esistono ancora,
ma non vivono in un luogo d’incanto
ci sono molto vicine, son le mamme,
le mamme soltanto.
Non hanno capelli di sole
non son vestite di luna
eppure ognuna risplende
d’amore e di bontà:
ha una bacchetta magica
che tanti miracoli fa.
Ho fatto un mazzolino
Ho fatto un mazzolino, coi fiori del giardino,
l’ho fatto stamattina insieme al mio papà.
Sono i fiori per la tua festa, cara mamma
eccoli qua.
Una rosa perché ti voglio bene;
una viola perché sarò ubbidiente;
un papavero, non so perché,
tu non ti scordar di me.
Qualche ciclamino,
perché dimentichi che sono birichina…
Un girasole, una margherita,
perché tu sei il fiore della vita.
Che cos’è una mamma
(Francesco Pastonchi)
Rititì lo vuoi saper tu
Che cosa è una mamma?
Nessuno, nessuno dei bimbi lo sa.
Un bimbo nasce e …va.
Lo sanno, ma forse, ma tardi
quelli che non l’hanno più.
Rititì che pensi e mi guardi,
Rititì lo vuoi saper tu?
Una mamma è come un albero grande
che tutti i suoi frutti ti da:
per quanti gliene domandi
sempre uno ne troverà.
Ti da il frutto, il fiore, la foglia,
per te di tutto si spoglia,
anche i rami si taglierà.
Una mamma è come un albero grande.
Una mamma è come una sorgente
Più ne toglie acqua e più ne getta.
Nel suo fondo non vedi belletta:
sempre fresca, sempre lucente,
nell’ombra e nel sol è corrente.
Non sgorga che per dissetarti,
se arrivi ride, piange se parti.
Una mamma è come una sorgente.
Una mamma è come il mare.
Non c’è tesori che non nasconda,
continuamente con l’onda ti culla
e ti viene a baciare.
Con la ferita più profonda
non potrai farlo sanguinare,
subito ritorna ad azzurreggiare.
Una mamma è come il mare.
Una mamma è questo mistero:
tutto comprende tutto perdona,
tutto soffre, tutto dona,
non coglie fiore per la sua corona.
Puoi passare da lei come straniero,
puoi farle male in tutta la persona.
Ti dirà: “Buon cammino bel cavaliero!”
Una mamma è questo mistero.
La Festa Della Mamma
Mamma è la tua festa oggi,
tu la vita m’hai donato
e come un fiore in mezzo al prato
sul mio cuore ognor ti poggi.
io ti voglio festeggiare
per i grandi sacrifici,
per le cose che tu dici
sol per farmi maturare.
Donna dolce e piccolina
che governi la famiglia,
mai nessuno ti assomiglia
della casa sei regina.
So che il tempo passerà
e invecchiare farà il cuore
ma son certo che l’amore
per te mai finir potrà.
Per la mamma
(di G.Rodari)
Filastrocca delle parole:
si faccia avanti chi ne vuole.
Di parole ho la testa piena,
con dentro “la luna” e “la balena”.
Ma le più belle che ho nel cuore,
le sento battere: “mamma”, “amore”.
W la mamma
(da “Le Stagioni” ed. Leonardo)
Viva la mamma quando al mattino
mi sveglia sempre con un bacino
viva la mamma quando la sera
rende chiara la notte nera.
I brutti sogni sono scacciati
dai suoi abbracci tanto amati.
Viva la mia cara dolce mammina
e per la festa che s’avvicina
il mio regalo è il ritornello
“Viva la mamma che fa il mondo bello”.
Alla mamma
(R.Fontana)
Con due sillabe soltanto
posso avere il mondo in mano
quando è sera e mi racconti
una fiaba sul divano.
E se il mattino con un bacio
mi risvegli dalla nanna,
tutto è più dolce
con te, mamma.
Mamma mammina
(Antonella Staltari)
Mamma mammina
sei dolce sei carina
quando abbracci il tuo piccino
e lo culli pian pianino
quando ascolti con pazienza
e di sorrisi non resti mai senza.
Mamma mammina
con la pace e l’allegria
sei la gioia più grande che ci sia!
Giro, giro tondo,
auguri a tutte le mamme del mondo
L’isola sicura
(da “Raccogli idee” ed.Tresei scuola)
Se di notte hai un po’ di paura
c’è sempre un’isola che è sicura.
Se il male ti tiene sveglio
vai nell’isola e stai già meglio.
Se al mattino presto ti desti
a ruzzolar nell’isola resti.
Se nel cielo balena un lampo,
vai nell’isola e trovi scampo.
Per tutti i bimbi alti una spanna
isola grande è il lettone della mamma.
Per la mamma
(di L.Nason)
Mamma per la tua festa,
ti offro una cesta di baci
e un cestino di stelle.
Ti offro un cuscino di fiori,
su cui posare la testa
quando sei stanca;
una fontana di perle
lucenti, color della luna;
una ghirlanda di rose
e una montagna di cose,
un cuore tanto piccino
e un amore grande così.
Ti voglio bene
(di Lina Schwarz)
Ho pregato un poeta
di farmi una poesia
con molti auguri per te,
mammina mia;
ma il poeta ha risposto
che il verso non gli viene;
così ti dico solo:
ti voglio bene!
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